CLAUDIO GIOVANNESI E GIUSEPPE TREPICCIONE OSPITI DELLA VOLONTE’ 

Giunge al secondo appuntamento il ciclo di incontri “Per fare un film. Dialoghi sulla collaborazione creativa”, organizzato dalla Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté presso il Cinema Farnese Arthouse di Roma. Sabato 25 gennaio 2025, alle ore 10.00, gli allievi e le allieve della Scuola e il pubblico interessato avranno l’opportunità di partecipare al confronto dedicato al fondamentale rapporto tra regia e montaggio tra due importanti protagonisti del cinema italiano: il regista Claudio Giovannesi e il montatore Giuseppe Trepiccione.

Moderato dal giornalista cinematografico Boris Sollazzo, l’evento si concentrerà sul legame professionale e creativo che unisce il regista e il montatore, una collaborazione che rappresenta uno degli snodi più rilevanti di ogni progetto cinematografico. Attraverso un dialogo approfondito e l’analisi di clip tratte dai loro film, i due artisti racconteranno come le loro visioni individuali si siano intrecciate per creare opere di straordinario impatto emotivo e visivo. L’iniziativa “Per fare un film”, ideata dalla Scuola Volonté, si propone di mettere in luce il valore della collaborazione creativa nel processo cinematografico, offrendo al pubblico e ai suoi allievi/e una preziosa occasione per scoprire le dinamiche che animano il lavoro di squadra dietro le quinte.

Claudio Giovannesi, regista, sceneggiatore e compositore romano, è uno degli autori più apprezzati del panorama cinematografico contemporaneo. Con uno stile inconfondibile che combina narrazioni intime e potenti riflessioni sociali, Giovannesi ha firmato film di grande successo come Alì ha gli occhi azzurri (2012), Fiore (2016) e La paranza dei bambini (2019), che gli è valso l’Orso d’argento per la miglior sceneggiatura al Festival di Berlino. Diplomato in Regia al Centro Sperimentale di Cinematografia, il suo lavoro si distingue per la capacità di esplorare tematiche complesse attraverso un linguaggio visivo fortemente evocativo. Recentemente, con il suo ultimo lungometraggio Hey Joe (2024), ha confermato il suo talento di narratore sensibile e innovativo.

Giuseppe Trepiccione, montatore di grande esperienza, ha dimostrato una straordinaria abilità nel conferire ritmo e profondità narrativa alle storie su cui lavora. Diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia, ha al suo attivo una carriera ricca e versatile, sia nel cinema di finzione, sia nel documentario, che lo ha visto collaborare con importanti registi italiani, tra i quali Claudio Cupellini, Francesco Munzi, Matteo Oleotto, oltre a Claudio Giovannesi. Tra i suoi lavori più significativi figurano Alì ha gli occhi azzurriFiore e La paranza dei bambini, opere che gli hanno valso diverse candidature ai Nastri d’Argento e altri riconoscimenti internazionali.

L’ingresso è gratuito e aperto a tutti.